Mutui Credem Tasso Fisso e Variabile: Caratteristiche, Requisiti e Opinioni
Indice
Mutui Credem: sono affidabili?
Non sono in tanti a conoscere Credem, un istituto di credito che in realtà opera in Italia da diversi anni ormai. Le sue sedi sono presenti in più di 19 regioni, ma quella principale si trova in Reggio Emilia. Oltre a operare nel settore bancario offrendo a tutti i propri clienti la possibilità di approfittare di mutui studiati appositamente per rispondere alle esigenze dei clienti, Credem rappresenta a tutti gli effetti anche un’azienda multisettoriale.
Per esempio, opera anche nel settore delle assicurazioni e del Wealth Management. Non si tratta di una realtà aziendale che si può sottovalutare, considerando che nel solo 2017 ha realizzato un fatturato di 1.148 miliardi di euro. Perciò la reputazione della Credem non può essere sicuramente messa in discussione. Si tratta a tutti gli effetti di una società seria e professionale. Per capirlo basti pensare che Credem ha 110 anni di storia: nacque nel 1910 come la Banca Agricola Commerciale di Reggio Emilia.
Caratteristiche dei mutui Credem
I mutui Credem si possono suddividere in due tipologie principali: quelli a tasso fisso e i mutui a tasso variabile.
Il mutuo a tasso fisso permette di ottenere un massimo fino a 200 mila euro per un massimo di 20 anni. Non ci sono spese relative all’incasso oppure alla gestione del mutuo. Non solo: grazie a questo tipo di mutui è possibile finanziare persino all’incirca l’80% del valore totale dell’immobile. Il TAEG nel caso dei mutui Credem a Tasso Fisso è pari a 1.852%. Si tratta di uno dei valori più bassi sul mercato, cosa che rende Credem anche una delle soluzioni più indicate per tutti coloro che cercano dei mutui convenienti.
Parlando dei mutui Credem, però, non bisogna dimenticarsi nemmeno di quelli a tasso variabile. Questi possono finanziare una somma massima pari al 50% del valore totale dell’immobile. La durata massima concessa è di 20 anni, ma bisogna considerare l’imposta sulla prima casa: pari all’incirca allo 0,25% rispetto alla somma concessa. Il TAEG in questo caso è più basso rispetto ai mutui a tasso fisso (0,689%). Al cliente, inoltre, spetta la possibilità di scegliere pagare la rata a cadenza trimestrale oppure semestrale.
Il Mutuo Casa Variabile Protetto
Parlando delle varie tipologie di mutui che si possono richiedere presso la struttura di Credem, non bisogna dimenticarsi nemmeno di tutto ciò che concerne il Mutuo Casa Variabile Protetto. Quest’ultimo rappresenta una variante particolare dei mutui a tasso variabile offerti da Credem. Grazie allo stesso è possibile richiedere una somma massima pari al 70% del valore totale dell’immobile. La durata massima spazia fino ai 30 anni (il suo valore minimo è di 5 anni).
Un grande vantaggio del mutuo di questo genere è rappresentato dal tetto massimo applicato sul tasso d’interesse. Ciononostante, bisogna anche ricordarsi degli aspetti un po’ svantaggiosi del mutuo di questo tipo. Tra gli stessi spicca l’imposta sulla prima casa. Difatti, qualora decidessi di rivolgerti a Credem per ottenere un mutuo finalizzato all’acquisto della prima casa dovresti pagare l’imposta pari allo 0,25% sulla somma del mutuo. Tuttavia, se decidessi di richiedere un mutuo per l’acquisto della seconda casa, l’ammontare di questa imposta salirebbe fino al 2%. Non solo: anche il TAEG in questo caso è piuttosto alto, pari al 2%.
Mutuo Credem con la possibilità di variare il tasso
Parlando dei mutui Credem non ci si può dimenticare nemmeno di tutto ciò che concerne anche quest’ultima forma di mutuo. Grazie alla stessa è il cliente stesso a poter scegliere per quale durata temporale avere il tasso fisso. Si può scegliere di usufruire di questo tasso per 2, 3 oppure un massimo pari a 5 anni. Successivamente il cliente potrà esercitare anche un’altra possibilità: continuare l’ammortamento con il tasso fisso oppure trasformarlo in quello variabile. Bisogna dire che la cosa è possibile anche inversamente. Ovvero per il periodo iniziale è possibile scegliere il tasso variabile e successivamente trasformarlo in quello fisso. Tuttavia, considerando che si tratta di uno dei mutui più popolari
Le somme richiedili sono uguali a quelle del tasso fisso. Puoi richiedere una somma che non superi l’80% del valore completo dell’immobile che desideri acquistare. La durata di questo finanziamento dev’essere compresa tra i 5 e i 30 anni. Inoltre, avrai anche un’altra possibilità interessante e potrai decidere se pagare la rata ogni trimestre oppure ogni semestre. Le imposte sono le stesse già citate prima (0,25% per l’acquisto della prima casa e 2% per l’acquisto della seconda casa). Il TAEG in questo caso è pari a 4,736%.
Mutuo con la rata fissa, ma durata variabile
Infine spicca anche un mutuo con il tasso fisso per tutta la durata del prestito. Ciò che cambia è la sua durata. Per esempio, il cliente paga sempre la rata X, ma il mercato cambia. A seconda di quelle che sono le oscillazioni del mercato, cambia anche la durata del prestito. Quest’ultimo, quindi, può sia allungarsi che diventare più breve. Vale la pena notare, che la durata del prestito non può allungarsi di più di 10 anni.
La somma richiedibile è comunque pari all’80% del valore totale dell’immobile e la durata è comunque compresa nel range tra i 5 e i 30 anni. In questo caso, però, potrai scegliere se pagare la rata mensilmente, ogni 3 mese oppure ogni 6 mesi. Le imposte anche in questo caso sono uguali a quelle già citate e il TAEG è pari al 4,138%.
Mutui Credem: Opinioni e Requisiti
Possono accedere a questi mutui tutti i cittadini italiano che rispettino i requisiti di accesso, ovvero che abbiano più di 18 anni e siano residenti in Italia. Per alcuni mutui la banca appone degli ulteriori requisiti che bisognerebbe rispettare. E per quanto riguarda le opinioni? Basta leggere le testimonianze degli utenti della Credem in rete per capire che sono tutte per lo più positive. Si tratta, non a caso, di un istituto di credito con un’ottima reputazione alle spalle.