Mutui Senza Anticipo: Giovani Under 35 e Altre Categorie
Indice
Il mercato del lavoro è da diversi anni radicalmente cambiato e i giovani under 35 (giovani solo in Italia), hanno estrema difficoltà a trovare un lavoro stabile nel corso del tempo e che assicuri entrate fisse. Con l’aumento dei contratti di lavoro atipici, gli istituti bancari, coordinati dalla sapiente regia dello Stato, hanno dato il via a soluzioni di credito volte a tutelare anche le fasce più deboli, dando la possibilità anche ai giovani under 35 di poter accendere un mutuo.
Tra questi i mutui senza anticipo, indirizzati come evidenziato ai giovani under 35, sono di sicuro opzioni che allo stato attuale delle cose vanno per la maggiore, anche per via della congiuntura economica di questi tempi. Premettiamo subito che di mutui senza anticipo rivolti ai giovani under 35 ce ne sono di diverso tipo.
Mutui senza anticipo under 35: caratteristiche
Questi mutui agevolati, come indica il nome, non prevedono anticipi e si contraddistinguono per le rate mensili più basse della norma e per piani di rimborso all’insegna della flessibilità estrema. Nello specifico, possono essere richiesti dai giovani o dalle giovani coppie che non hanno ancora compiuto 35 anni, anche se il loro contratto non è a tempo indeterminato, ma atipico.
Si riferiscono solo ed esclusivamente all’acquisto della prima casa, a patto che questa non venga catalogata come immobile di lusso. Da notare comunque che tra i richiedenti figurano anche i nuclei mono-genitoriali che hanno figli minorenni a cui badare.
Il ruolo del Fondo di Garanzia per la prima casa
Questa forma di finanziamento viene erogata in base a quanto sancito dalla Legge n. 147 del 27/12/2013: tutto avviene, di fatto, grazie ad un Fondo di Garanzia per la prima casa.
Fondo di Garanzia: logica di funzionamento per il mutuo anticipato under 35
In riferimento a come funziona il Fondo di Garanzia, è sufficiente sapere che non sono richiesti anticipi per accedere al mutuo e lo Stato assicura ai giovani lavoratori, anche a quelli con contratto atipico, sino al 50% della somma richiesta come mutuo per acquista la prima casa. Nella malaugurata circostanza in cui il mutuatario under 35 non riuscisse a saldare il restante 50% dell’importo finanziato, toccherà al Fondo di Garanzia farsi carico della cosa, provvedendo al rimborso al posto del diretto interessato.
Un esempio si rivelerà certamente utile per chiarire il funzionamento del Fondo di Garanzia: si supponga che l’importo erogato per accedere al mutuo sia pari a 200.000 euro. A fronte di mancato rinnovo del contratto o di perdita non volontaria dell’occupazione, il giovane under 35 potrebbe essere in difficoltà nel saldare il debito contratto. Ebbene, il Fondo di Garanzia, in questa casistica, entra in gioco, coprendo sino a 100.000 euro. Tenendo conto che non vi è alcun anticipo da affrontare e che le rate sono più basse della media, le agevolazioni per i giovani under 35 non mancano di certo per quanto riguarda questa tipologia di mutuo.
L’intervento di un garante
In altre circostanze, la logica di funzionamento dei mutui senza anticipo non si basa sulla presenza del Fondo di Garanzia, ma su quella dei garanti. In genere, i genitori possono intervenire ad affiancare il giovane richiedente con proprie garanzie, quali ad esempio un immobile oppure fondi personali o titoli di stato. In questo modo, il mutuatario ha l’assistenza necessaria, in caso di mancato pagamento, e, per logica conseguenza, gli istituti di credito hanno le dovute coperture.
Il leasing immobiliare
In caso di impossibilità nell’ottenimento dell’idoneità al Fondo di Garanzia, per il mutuo prima casa, un’ulteriore opzione percorribile è quella del leasing immobiliare. Trattasi di un contratto che, per logica di funzionamento, non si discosta più di tanto dal contratto di affitto con riscatto. A stipularlo solo un mutuatario e un istituto di credito o una società di leasing. Comprare casa, di fatto, diventa cosa fattibile, anche se non si dispone di una somma sufficiente per l’anticipo che, in genere, ricordiamo che si attesta attorno al 20%-30% del valore del mutuo.
Pur non avendo liquidità immediata, il richiedente può entrare sin da subito nell’abitazione acquistata dall’istituto di credito o dalla società di leasing. Il mutuatario, in seguito, dovrà occuparsi dei pagamenti dei canoni di leasing e, una volta sopraggiunta la scadenza del contratto, procedere al versamento della differenza effettiva fra il valore attribuito all’immobile e la sommatoria delle rate di leasing versate. Si consideri che il suddetto contratto di leasing immobiliare funziona senza anticipo e dura al massimo 20 anni.
Da considerare il fatto che dopo un determinato numero di anni, il diretto interessato ha l’opportunità di rinunciare all’acquisto dell’immobile, recedendo il contratto. In questa tipologia di mutuo senza anticipo, vi sono agevolazioni molto vantaggiose per i giovani under 35: le detrazioni al 19% delle rate versate e del versamento finale sino a 20.000 euro e un importo massimo di 8.000 euro per ciò che concerne gli oneri accessori costituiscono un interessante vantaggio. Da constatare il fatto che tra i beneficiari di queste agevolazioni fiscali figurano anche gli over 35 che decidono di sottoscrivere un contratto di leasing. La sola differenza, però, sta nel fatto che le agevolazioni in oggetto sono al 50% di quanto indicato.
Altro aspetto che, per quanto non si richieda formalmente un anticipo, nel caso del contratto da leasing, vi sono alcuni istituti di credito che chiedono quello che si chiama maxi canone iniziale, di importo variabile fra il 10% ed il 40% del valore complessivo dell’immobile.
Mutuo senza anticipo: pro e contro
Il supporto statale mediante Fondo di Garanzia e il fatto che non ci sia anticipo costituiscono i due principali punti di forza di questo mutuo agevolato, valevole per la prima casa. In questo modo, i giovani under 35 che non hanno reddito fisso possono comunque iniziare a programmare.
Altro vantaggio è che non si richiedono ipoteche sull’immobile. Ergo, di costi notarili non ce ne sono. L’opzione in oggetto è valevole solo per le abitazioni principali, non considerate come immobili di lusso. In caso contrario, pena l’esclusione.
Tra i contro, c’è da dire che non tutti gli istituti bancari presentano nel loro catalogo i mutui senza anticipo under 35, come proposta commerciale.