Mutuo di Scopo

Mutuo di Scopo: Definizione, Casi di Nullità e Cessazione

Il mutuo è una particolare opzione economica che un cliente stipula con una banca, attraverso la quale è possibile acquistare una casa. Sebbene il sogno di avere una propria proprietà ove gettare le fondamenta per la propria vita sia un’aspirazione di molti, è anche vero che però senza un mutuo risulta praticamente impossibile porre in essere qualsiasi tipologia di trattativa.

Il mutuo è un meccanismo complesso, che segue una serie di declinazioni differenti a seconda delle specifiche circostanze: tra le tante opzioni presenti vi è il mutuo di scopo, una particolare configurazione economica che si può stipulare attraverso appositi meccanismi.

Al fine di avere una chiara idea della situazione, dunque, risulta praticamente fondamentale analizzare tale circostanza da un punto di vista più specifico ed analitico, così da fornire all’interessato tutte le informazioni del caso. Ecco dunque la necessità di capire cosa sia un mutuo di scopo e come funzionino eventuali cessazione o nullità con la banca con cui si è proceduto alla stipula e alla sottoscrizione del contratto.

Mutuo di Scopo: cos’é e come funziona

Quando si parla di mutui di scopo bisogna necessariamente fare riferimento ai contratti di finanziamento, ossia un vero e proprio patto sottoscritto che si viene a stipulare tra un mutuario (cioè il beneficiario della somma di denaro) ed un mutuante, vale a dire la banca che eroga il denaro a beneficio di un soggetto.

La differenza principale del mutuo di scopo si sostanzia, nel pratico, in quella che si potrebbe definire a tutti gli effetti una specificità del pagamento: vale a dire che la banca concede il mutuo al richiedente solo per una determinata finalità che viene adeguatamente descritta all’interno del contratto che viene stipulato con l’istituto bancario.

Il mutuario, dunque, non solo si impegna a restituire la somma ottenuta tramite un apposito piano di ammortamento, ma si impegna inoltre a fare in modo che il denaro richiesto venga adoperato per una data finalità. Dei vincoli, quindi, ben precisi e circoscritti, che non consentono al richiedente un utilizzo improprio del denaro ricevuto.

Mutuo di scopo: i presupposti e le differenti diramazioni

Il mutuo di scopo, come visto, segue una logica decisamente più stringente e circoscritta, che non consentono al richiedente di adoperare la cifra per una finalità differente rispetto a quella indicata alla banca. La finalità, contrariamente a quanto si possa pensare, si configura come un elemento principale nell’ambito dell’erogazione del mutuo, poiché essa è in realtà il presupposto per la stipula del contratto; per il mutuante, invece, la finalità è la condizione necessaria per l’erogazione del mutuo.

Il mutuo di scopo, inoltre, segue due differenti diramazioni: quello legale e quello volontario. Nel caso del mutuo legale, il presupposto per ottenere la somma di denaro viene stabilito a priori dalla legge (come ad esempio nel caso delle leggi speciali); nel caso del mutuo volontario, invece, la finalità non è prestabilita da una particolare normativa, ma al contrario viene pattuita in forma di autonomia privata, ossia previo accordo privato tra le parti.

mutuo-di-scopo

I casi di nullità del mutuo di scopo

L’erogazione del mutuo di scopo può essere interrotta in casi particolari: come detto, infatti, la richiesta di tale opzione economica soggiace ad una serie di precise circostanze, che non possono essere in alcun modo aggirate. Il denaro, quindi, viene prestato dalla banca solo per un determinato scopo, e non per altri.

Qualora, però, dovesse venire a verificarsi una sorta di deviazione del denaro, ossia nel caso in cui il denaro non dovesse essere utilizzato per lo scopo prestabilito, l’istituto di credito può porre in essere essere l’annullamento dell’erogazione, poiché verrebbero meno i presupposti stabiliti in sede di contratto.

La nullità del patto di distrazione può avvenire per due differenti circostanze, ossia una discrepanza tra la finalità apparente e la finalità reale. Un esempio concreto?: un cliente pone in essere una richiesta di denaro per aggiustare casa sua (finalità apparente), ma in realtà adopera quello stesso denaro per pagare un debito contratto con un’altra banca (finalità reale).

Come si interfaccia il mutuo di scopo con la clientela

Il mutuo di scopo, come detto in precedenza, limita in maniera particolare il raggio d’azione del cliente, ponendo in essere una serie di restrizioni con lo scopo principale di circoscrivere le motivazioni per richiedere il mutuo.  Tali misure, adeguatamente pensate per fare in modo che il mutuario non adoperi il denaro per scopi diversi rispetto a quelli pattuiti, risulta essere il modo migliore per evitare l’insorgere di situazioni spiacevoli tra richiedente ed istituto bancario.

Nel caso in cui la banca dovesse effettivamente rilevare una discrepanza tra il fine apparente ed il fine reale, può porre in essere delle eventuali misure coercitive, che si sostanziano nel concreto con l’effettiva cessazione e nullità del contratto stipulato.  Nell’ambito del mutuo di scopo, il concetto di finalità del mutuo assume dunque un’accezione particolare e decisamente fondamentale.

La giurisprudenza in merito al mutuo di scopo

Da un punto di vista meramente giurisprudenziale, la Suprema Corte si è espressa in maniera definitiva per quanto riguarda le modalità di erogazione del mutuo, stabilendo quindi che la deviazione dallo scopo per cui è stato concesso il denaro si configura come la motivazione principale che può portare alla nullità del patto di distrazione.

Grazie alla sentenza della Suprema Corte, quindi, sono stati chiariti finalmente una serie di punti oscuri ed ambigui che non davano l’effettiva possibilità di capire in che modo muoversi, lasciando spesso e volentieri sia le banche che i richiedenti in una situazione di incertezza generale.

Attraverso un’adeguata indagine normativa, invece, sono stati stabiliti gli oneri cui ogni cliente deve necessariamente soggiacere, così da circoscrivere nella maniera più congrua possibile i vari scenari che possono venire a delinearsi in caso di mancanza da parte del mutuario. Il mutuo di scopo è, in definitiva, una modalità di erogazione del denaro che avviene con maggiore ponderatezza ed oculatezza.