Mutuo Prima Casa Giovani

Mutuo Prima Casa Giovani 2020: Agevolazioni, Requisiti e Interessi

Anche il 2020 fortunatamente prevede diverse agevolazioni ai giovani che hanno intenzione di investire nel mattone. Si tratta nello specifico di mutui agevolati che vengono garantiti per l’acquisto della prima casa alle giovani coppie e agli under 35, grazie al Fondo di Garanzia mutuo prima casa che è un fondo istituito dallo Stato con lo scopo di offrire incentivi fiscali specifici ed efficaci.

Chi può usufruire del fondo prima casa 2020?

Le agevolazioni previste dal Fondo di Garanzia per i mutui prima casa possono essere usufruite da quelle che vengono definite giovani coppie, ossia dai nuclei familiari che sono stati costituiti da almeno due anni e in cui almeno uno dei coniugi abbia un’età anagrafica inferiore a 35 anni.

Possono ugualmente trarre beneficio da questo fondo anche i nuclei monogenitoriali con figli minori (single, separati, divorziati, vedovi con a carico almeno un figlio minorenne) e i giovani che hanno sotto i 35 anni che svolgono un lavoro atipico (come stabilito dall’art. 1 della legge 28 giugno 2012, n.92).

Quali sono i limiti per poter ottenere i benefici del bonus prima casa 2020?

Chi vuole usufruite delle agevolazioni che lo Stato mette a disposizione attraverso il Fondo di Garanzia mutuo prima casa non deve, però, essere in determinate posizioni.

Nello specifico chi vuole ottenere il Bonus prima casa 2020 non deve essere già proprietario di un immobile ubicato nel comune in cui si vuole comprare il nuovo immobile; non deve essere già in possesso su territorio nazionale di un ulteriore immobile per il quale ha già usufruito del Bonus prima casa 2020; non deve avere diritto di uso, di usufrutto o di abitazione per un altro immobile ubicato nello stesso comune in cui si richiede l’agevolazione per l’acquisto della prima casa.

Quali sono le agevolazioni garantite dal Fondo Garanzia mutuo prima casa 2020

Le agevolazioni per le giovani coppie e per gli under 35 sono le seguenti:

  • imposta di registro ridotta al 2%
  • imposta ipotecaria e catastale fissata in euro 200
  • iva fissata al 4% nel caso in cui si acquisti da un’impresa costruttrice
  • detrazioni Irpef sugli interessi passivi al 19% e sino ad un massimale di 4000 euro all’anno

Con il mutuo prima casa 2020 lo Stato garantisce fino al 50% del capitale richiesto in prestito alla banca per acquistare, ma anche per ristrutturare la prima casa, ad eccezione però delle abitazioni che rientrano nella categoria lusso (che sono A1 abitazioni di tipo signorile, A8 ville e A9 castelli, palazzi di eminenti pregi artistici o storici). Chi presenta la richiesta di mutuo prima casa, secondo quanto previsto da legge, deve anche ottenere dagli istituti di credito una via preferenziale rispetto alle altre domande e gli stessi sono costretti ad accettare le domande di mutuo fino a quando i fondi disponibili erogati dallo Stato non siano del tutto esauriti.

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A quali tipologie di mutuo possono rivolgersi i beneficiari del mutuo prima casa 2020?

Le categorie privilegiate (giovani coppie e under 35 secondo quanto sopra specificato) sono liberi di optare o per il mutuo ipotecario di acquisto prima casa o per il mutuo ipotecario con importo uguale o inferiore ai 250000 euro o per il mutuo con tassi e condizioni stabiliti singolarmente dalle diverse banche entro specifici parametri.

In cosa consiste realmente la Garanzia mutuo prima casa 2020?

Il Fondo Garanzia mutuo prima casa 2020 interviene praticamente quando la giovane coppia si trova nella situazione di non poter più sostenere le rate del mutuo dopo aver coperto il 50% della quota capitale, degli oneri e degli interessi calcolati al 5%. È proprio in questo momento che interviene il Fondo, per cui da qui in poi il recupero del credito diventa a cura del Ministero della Gioventù e non da parte della banca. Esso cercherà di rientrare del debito tramite l’emissione di cartelle esattoriali.

Come si può richiedere il Fondo Garanzia mutuo prima casa 2020?

Innanzitutto la domanda per poter accedere ed ottenere il Fondo Garanzia mutuo prima casa 2020 va presentata o direttamente alla banca oppure alla società finanziaria che seguirà l’operazione di domanda per ottenere il mutuo. Ci sono degli appositi moduli da dover compilare per presentare la richiesta i quali possono essere reperiti direttamente sul sito del Mef.

Sul sito ufficiale di Abi e Consap è anche presente l’elenco completo delle banche che hanno aderito al protocollo di intesa del Fondo Garanzia mutuo prima casa. 20 giorni dopo aver presentato la domanda completa di tutta la necessaria documentazione, solitamente viene comunicato l’esito della valutazione della banca.

Ad ogni domanda viene assegnato un numero di protocollo cronologico che servirà per avere la precedenza al diritto alle agevolazioni. Se i fondi saranno disponibili, entro 30 giorni verrà erogato il mutuo, altrimenti si entrerà in lista d’attesa.

Quali sono i documenti necessari per richiedere il Fondo Garanzia mutuo prima casa 2020?

I documenti necessari per presentare la richiesta al Fondo di Garanzia mutuo prima casa 2020 sono i seguenti:

  • documento di identità in corso di validità
  • autortificazione ISEE
  • certificazione che attesti che non si possiede alcun altro immobile
  • copia del contratto di lavoro

Se le agevolazioni vengono richieste per la ristrutturazione e non per l’acquisto si deve anche presentare l’APE (attestazione di prestazione energetica). Chiaramente questi documenti devono essere presentati assieme alla domanda ufficiale, scaricabile sul sito del Dipartimento del Tesoro o su quello della Consap e delle banche aderenti all’iniziativa.